GUIDO CLERICETTI
E LA FORMA OVALE
(Gabriele Lucchini: 2016-05-14)

NB- Sarò grato di segnalazioni e suggerimenti.

Douglas G. Rogers (v. >>> g304c.htm e internet aggiungendo math)
mi ha indotto a prendere in considerazione gli “ovali”
e gli ho mandato >>> cfms3d32.pdf. per “omaggio al maestro;
ne sono nate considerazioni sulla scelta della “forma”
e mi è parso opportuno interpellare l’Autore
Guido Clericetti, gentilmente, mi ha risposto,
aprendo di fatto la questione delle “cornici”:
ringraziandolo anche pubblicamente,
riporto i due messaggi per quanto riguarda l’argomento.

Caro Guido,
Douglas Rogers, che ogni tanto mi interpella,
mi ha scritto a proposito degli “ovali”
e gli ho mandato la locandina del “Caleidoscopio Manara”
per il tuo acquerello.
Nella corrispondenza successiva abbiamo avviato considerazioni
sulla questione della scelta della forma per edifici e disegni
e mi piacerebbe potergli scrivere sul perché hai usato un ovale
e se lo hai costruito con una mascherina per ellisse o in altro modo:
confido che tu abbia tempo e voglia di mandarmi indicazioni.

Caro Gabriele,
ricordo di aver usato una forma ovale per dare più dignità al disegno
che non era una delle mie solite vignette
legate più o meno all'attualità ma una sorta di omaggio più duraturo.
Per farlo ho usato un ovale fatto con un mascherino
poi ingrandito con una fotocopiatrice alla misura che mi pareva conveniente.
Ho poi fatto la traccia a matita sul foglio
seguendo la fotocopia col classico sistema a vetro.
Non ho usato una linea definita a china
come quella che uso per inquadrare le vignette
perché l'imprecisione del contorno mi pareva più "pittorica".
Questo è quanto.
Mi incuriosiscono e un po' divertono
le vostre speculazioni estetico-matematiche sul mio disegno
e ve ne ringrazio.