l-eu2 (2007-04-..) Attilio Frajese e Lamberto Maccioni "Gli ELEMENTI di Euclide" Estratti (senza le note) tratti dalle pagine 65 e 70 (definizioni), 71 (postulati), 73-75 (nozioni comuni), 77-78 (proposizione I). DEFINIZIONI (TERMINI) I. Punto è ciò che non ha partii. II. Linea è lunghezza senza larghezza ... XXIII. Parallele sono quelle rette che, essendo nello stesso piano e venendo prolungate illimitatamente dall'una e dall'altra parte, non si incontrano fra loro da nessuna delle due parti. POSTULATI I. Risulti postulato: che si possa condurre una linea retta da un qualsiasi punto ad ogni altro punto. II. E che una retta terrminata (= finita) si possa prolungare continuiunente in linea retta. III. E che si possa descrivere un cerchio con qualsiasi centro ed ogni distanza (= raggio). IV. E che tutti gli angoli retti siano uguali fra loro. V. E che, se una retta venendo a cadere su due rette forma gli angoli interni e dalla stessa parte minori di due retti (= tali che la loro somma sia minore di due retti), le due rette prolungate illimitatamente verranno ad incontrarsi da quella parte in cui sono gli angoli minori di due retti (= la cui somma è minore di due retti). NOZIONI COMUNI I. Cose che sono uguali ad una stessa sono uguali anche fra loro. II. E se cose uguali sono addizionate a cose uguali, le totalità sono uguali. III. E se da cose uguali sono sottratte cose uguali, i restisono uguali. VII. E cose che coincidono fra loro sono fra loro uguali. VIII. Ed il tutto è maggiore della parte. [IV. E se cose ugtiali sono addizionate a cose disuguali, le totalità sono disuguali]. [V. E doppi di una stessa cosa sono uguali fra loro]. [VI. E metà di una stessa cosa sono uguali fra loro]. PROPOSIZIONE I -- Su una retta terminata data costruire un triangolo equilatero. Sia AB la retta terminata data. Si deve dunque costruire sulla retta AB un triangolo equilatero. Con centro A e raggio AB risulti descritto il cerchio BCD (post. III), di nuovo risulti descritto, con centro B e raggio BA, il cerchio ACE (id.), e dal punto C, in cui i cerchi si tagliano fra loro, risultino tracciate ai punti A, B le rette congiungenti CA, CB (post. I). Ora, poiché il punto A è centro del cerchio CDB, si ha che AC è uguale ad AB (def. XV); di nuovo, poiché il punto B è centro del cerchio CEB, si ha che BC è uguale a BA (id.). Ma fu dimostrato che pure CA è uguale ad AB; quindi ciascuna delle due rette CA, CB è uguale alla retta AB. Ma cose che sono uguali ad una stessa sono uguali anchefra loro (noz. com. I): sono perciò uguali anche CA, CB: quindi le tre rette CA, AB, BC sono uguali fra loro. Dunque, il triangolo ABC è equilatero. Ed è stato costruito sulla retta terminata data AB. C.D.F. È APPLICATA IN: I, 2, 9, 1O, II.