l-gl132.txt (Gabriele Lucchini, 2014-10-31) Adriana Davoli e Gabriele Lucchini Istituto Matematico dell'Università degli Studi di Milano SU UN AVVIO DI ATTIVITA' PER L'INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA AD ALUNNI PORTATORI DI HANDICAPS da SUNTI DELLE COMUNICAZIONI dell'XI Congresso della U.M.I. Palermo-Agrigento, 1979, p. 286 Presso l'Istituto Matematioo dell'Università degli studi di Milano è etata avviata, nell'ambito di un gruppo di lavoro della Sezione Mila- nesee della Mathesis e di alcune tesi di laurea, una attività per l' insegnamento della Matematica ad alunni portatori di handicaps. Accanto alla documentazione e allo studio di contributi sull'appren- dimento in generale e sull'apprendimento della Matematica in partico- lare, è stato preparato in oollaborazione oon l'Istituto di Psioolo- gia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore materiale diagnostico e terapeutioo di impostazione piagettiana, utilizzato per un ragazzo inserito nella scuola media dell'obbligo. L'attività è stata rivolta soprattutto alla ristrutturazione del pen- siero, seguendo la sequenza stadiale indioata da J. PIAGET e il pro- cesso di equilibrazione oome fattore di transizione da uno stadio al successivo. Per lo sviluppo dell'attività ci si propone di cercare altre occasio- ni di utilizzazione del materiale approntato, anche per una sua più approfondita valutazione, e di considerare anohe altre impostazioni o1tre a quella piagettiana; per questo si auspioa ehe la C.I.I.M. o l'U.M.I. vogliano porsi oome punto di riferimento per ohi già opera e per ohi intende operare per l'insegnamento della Matematioa e con la Matematioa ad alunni portatori di handicaps e si invita a segnalare dati, notizie e suggerimenti. ----- NdR 2014-10-.. UN AVVIO DI ATTIVITA' PER L'INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA AD ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP: CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE è alle pp. 181-187 di "Perché il bambino non riesce in matematica", ricerche e interventi raccolti a cura di Cesare Cornoldi e Alvaro Pra Baldi, Pordenone, ERIP, 1980. L'attività sperimentale è stata sviluppata soprattutto da A. Davoli, anche in collaborazione con C. F. Manara e con collegamenti al GRIMED. Per altri scritti collegabili all'argomento, e in particolare sulle difficotà, rimando a lemmi di WGL in http://www.mat.unimi.it/users/lucchini/gli01d.htm.