UN MINIRICORDO PERSONALE
DI GIOVANNI MELZI
(Gabriele Lucchini: 2014-03-10)

.1   Nel riorganizzare in forma di ricordo
      i file raccolti in WGL su Giovanni Melzi
      voglio aggiungere qualcosa di personale,
      anche se, avendolo conoscito e frequentato
      principalmente come docente universitario,
      non posso non tenere conto del fatto che
      la commemorazione scritta da Carlo Felice Manara
      (v. >>> sf-cfm5.pdf)
      ne propone la figura con maestria, competenza e affetto.
.2   Conobbi Giovanni Melzi come docente di
      "Geometria differenziaale"
      in un corso tenuto (a Milano) attorno a un tavole,
      dove - per come ricordo -
      fummo abitualmente tre studenti
      (dei quali soltanto io feci l'esame),
      lavorando su suoi appunti,
      in una situazione ovviamente particolare,
      che originò anche conversazioni personali
      con stimoli a riflettere su quello
      che avrei potuto fare come laureato in Matematica
      e sul possibile interesse di un lavoro in università.
.3   In seguito mi procurò il contatto
      che mi portò al primo incarico di insegnamento
      all'Università degli Studi di Pavia
      (dove per qualche tempo mi trasferii come assistente).
.4   Ci ritrovammo all'Università degli Studi di Milano
      su corsi paralleli di "Geometria",
      con nuove occasioni di contatti.
.5   Da Milano mi portò in macchina varie volte a Brescia,
      spesso con sosta gastronomica,
      e anche a Brescia ci furono varie occasioni di incontro,
      non soltanto per i suoi compiti istituzionali.
.6   I nostri rappoti si intrecciarono con quelli
      non soltanto con Carlo Felice Manara,
      ma anche con Pietro Canetta,
      Mario Marchi e Fabio Mercanti.
      Poi scoprii altri amici comuni,
      in università e fuori,
      e mi auguro di ricevere ricordi da aggiungere,
.7   Concludo ricordando che scrisse una recensione
      di Momenti del pensiero maatematico
      (v >>> l-melzi1.gif e >>> l-melzi2.pdf)
      e che scrisse un "intervento" sulla mia recensione di
      Perché la matematica
      (v. >>> l-melzi3.doc e >>> l-gl84.doc).