rp-conv
CONVENZIONI

(2005-09-23)

1   segnalazioni
a) CONVENZIONI STABILITE CON ATTI NORMATIVI
--- Sistema SI in DPR 1982-08-12
     NB - Si invita a fare attenzione
         all'uso di definizioni e simboli (o marche) nella scuola.
b) NORME ISO E NORME UNI
     NB1 - Sito ISO: http://www.iso.ch (13 luglio 2005).
     NB2 - Sito UNI: http://www.uni.com (13 luglio 2005).
     NB3 - Informazioni sono reperibili in internet,
                anche con motori di ricerca.
--- ISO 690 (dati bibliografici)
     NB - Si invita a tenete presente l'opportunità di riportare
              i dati sull'eventuale prima edizione o edizione originale.
--- ISO 2145 (numerazione decimale delle sezioni)
--- ISO 8601 (date e orari in cifre)
--- UNI 6015 (accenti)
c) CONVENZIONI MATEMATICHE
--- simboli
--- ordine delle operazioni aritmetiche
--- o esclusivo
--- terzo escluso
d) CONVENZIONI DI SCRITTURA
--- accenti: cfr. estratti
--- d eufonica: cfr. estratti
--- nome e cognome: cfr. estratti
--- parole straniere: cfr. estratti
--- punti di omissione: cfr. estratti
--- punti di sospensione: cfr. estratti
--- spazi con punteggiatura, parentesi, virgolette:
      cfr. criterio di sezione 4
--- virgola: cfr. estratti

2   rimandi
--- 1982-08-12: rete, M609-611
--- ISO 690: rete, wgl/ff61
--- ISO 2145: rete, rp-nds
--- ISO 8601: rete, M306
--- UNI 6015: rete, estratti riportati sotto (sezione 3)

3   estratti
      da Il nuovo manuale di stile - 2.0 di Roberto Lesina,
      Bologna, Zanichelli, 1994
      NB - L'indice del libro è consultabile in glxc3 di wgl.
--- accento finale
           --- Se sono disponibili le lettere accentate,
           si useranno sempre queste nel modo appropriato: [...]
           --- Se non sono disponibili le lettere accentate,
           si useranno rispettivamente i segni ` e '
           come indicatori di accento grave e acuto
           a seguito delle vocali interessate: [...].
           (p. 109)
           [...] --- anche se la forma corretta sarebbe E` ---
           è invalso l'uso corrente della scrittura E' [...].
           (p. 110)
--- uso della d eufonica
           [...]
           A seguito di o, la d eufonica è in pratica
           quasi del tutto desueta. [...]
           A seguito di a ed e,
           un criterio tipico può essere quello di
           usare la d eufonica
           quando si verifica l'incontro con la stessa vocale,
           di non usarla in caso contrario. [...]
           (p. 110)
--- nome e cognome
           I nomi e i cognomi di persona
           si scrivono con iniziale maiuscola.
           Nel testo corrente il nome personale precede il cognome:
           [...].
           Il cognome precede il nome nelle elencazioni alfabetiche.
           (p. 133)
--- parole straniere
           Parole e frasi straniere di uso non comune,
           con le quali si ritiene che il lettore non abbia affinità,
           possono essere scritte in carattere corsivo
           nel corso del testo: [...].
           Le parole straniere acquisite o di uso corrente
           nella lingua italiana
           si scrivono in carattere ordinario: [...].
           Per ragioni di chiarezza può essere opportuno
           scrivere in corsivo
           le parole straniere che potrebbero essere confuse
           con parole italiane di significato differente: [...].
           (p. 101)
           Come regola generale,
           i nomi stranieri utilizzati in un testo italiano
           sono indeclinabili,
           e non assumono la forma plurale: molti film [...].
           (p. 104)
--- punti di omissione
           Una serie di tre punti può essere usata
           per indicare l'omissione di una parola
           o di un tratto di testo.
           In genere, uno spazio bianco
           segue il testo precedente l'omissione
           e precede quello successivo; [...].
           (p. 117)
--- punti di sospensione
           Una serie di tre punti può essere usata
           per indicare una sospensione del discorso. [...]
           il testo successivo è preceduto da uno spazio bianco. [...]
           (p. 117)
--- virgola
           [...] la virgola
           segue immediatamente il carattere precedente
           ed è seguita da uno spazio bianco.
           [...]
           [...] la virgola non deve mai separare
           il soggetto dal predicato
           o il predicato dall'oggetto. [...]
           È invece possibile inserire nella proposizione
           un inciso racchiuso fra due virgole: [...]
           (p.111)
           [...]
           Si noti la differenza fra le seguenti costruzioni:
                      I passeggeri, che si trovavano sul ponte,
                      videro la terra allontanarsi e sparire all'orizzonte.
                      (Tutti i passeggeri)
                      I passeggeri che si trovavano sul ponte
                      videro la terra allontanarsi e sparire all'orizzonte.
                      (Solo quelli che si trovavano sul ponte)
           (p. 114)

4   criterio per spazi con punteggiatura, parentesi, virgolette
           Per spazi con punteggiatura, parentesi, virgolette
           il criterio più semplice è quello di pensare
           allo spazio in fine di riga con conseguente a capo
           e valutare l'accettabilità di quello che si otterrebbe.

5   convenzioni locali
--- spazio bianco prima dei puntini di sospensione
           (per analisi delle stringhe)
--- [...] per omissioni in citazioni
           (per evitare ambiguità con sospensioni)
--- corsivo per titoli di libri (ISO 690) e per parole straniere
--- neretto per evidenziazioni
" " per titoli di articoli (ISO 690) e per citazioni
--- M* per la pagina o sezione * di MIFP
--- wgl/* per la sezione o il file * di wgl