MPI (Ministero
della Pubblica Istruzione):
(Gabriele Lucchini; 2008-09-15; 2009-04-28: NB0)
NB0 - Sui Ministri dalla X Legislatura è consultabile
>>> rp-min.txt.
È consultabile, anche,
>>> rp-miur.htm.
.1 Cenni storici (da Wikipedia):
Esistente già dal 1861 (Governo Cavour),
fu soppresso il 12 settembre 1929 dal Governo Mussolini,
che lo sostituì col Ministero dell'Educazione Nazionale.
La denominazione venne mantenuta fino al 29 maggio 1944
(Governo Badoglio II),
quando il Governo Bonomi II riportò il dicastero
alla denominazione originaria (della Pubblica Istruzione).
Esso rimase immutato fino al 14 dicembre 1974,
data in cui Giovanni Spadolini (all'epoca capo del governo)
creò il Ministero per i Beni e le Attività Culturali
che raccolse alcune delle competenze e funzioni
prima spettanti al Ministero della Pubblica Istruzione
(nonché ad altri dicasteri).
Per scorporo del Ministero della Pubblica Istruzione,
nacque anche, nel 1988,
il Ministero dell'Università
e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica.
Il dicastero della Pubblica Istruzione fu poi sciolto,
assieme al Ministero dell'Università
e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica,
dai governi Prodi I, Berlusconi II e Berlusconi III
perché le sue strutture confluissero dapprima nel
Ministero della Pubblica Istruzione, Università,
Ricerca Scientifica e
Tecnologica (Governo Prodi I)
e successivamente nel Ministero dell'istruzione, dell'università
e della ricerca (MIUR) (Governi Berlusconi II e Berlusconi III).
Il Ministero della Pubblica Istruzione è stato ricostituito
(assieme al Ministero dell'Università e della Ricerca)
il 17 maggio 2006 dal Governo Prodi II, per scorporo dal MIUR.
Il 7 maggio 2008 si è ritornati al Ministero dell'Istruzione,
Università e Ricerca con il Governo Berlusconi IV.
.2 Organizzazione
Rimando a WMPI o a Wikipedia, segnalando:
-- Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica
(AS/Agenziascuola), che è stata istituita con
per subentrare all'INDIRE e agli IRRE;
ha un sito web con un "chi siamo";
-- Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo
di istruzione e di formazione (invalsi),
che "ha raccolto l'eredità del Centro Europeo
dell'Educazione”;
ha un sito web con un "chi siamo";
-- Uffici Scolastici Regionali (USR);
-- Uffici Scolastici Provinciali
(ex CSA, Centro Servizi Amministrativi,
che avevano sostituito i Provveditorati agli Studi);
-- Istituti Regionali di Ricerca Educativa (IRRE);
-- Servizio statistico.
NB - Ci sono denominazioni superate, come
BDP, CEDE, IRRSAE, Provveditorato, Centri nazionali,
Centri provinciali, ...
.3 Siti web
Cfr. rp-inf3.htm (MPI, MUR).
.4 Rimando
Per ulteriori informazioni rimando a internet,
ricordando che esistono varie fonti cartacee,